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Come progettare un ristorante e avviarlo brevemente

Come progettare un ristorante e avviarlo brevemente
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Guida per ristoratori: come progettare un ristorante per avviare un’attività di successo

Hai in progetto l’apertura di un ristorante, ma non sai da dove iniziare? Se stai rilevando un’attività già esistente o ti stai affacciando per la prima volta al mondo della ristorazione, capire come progettare un ristorante nel modo giusto è la chiave per renderlo un’attività di successo.

Un errore comune è pensare che per aprire un ristorante basti una cucina attrezzata e una sala con tavoli e sedie. In realtà, tutto questo non è sufficiente per attirare clienti: buon cibo e gentilezza dovrebbero essere sottintesi e serve molto di più! Quello su cui dovresti per fare in modo che il tuo locale si differenzi dagli altri, è concentrarti sul come progettare un ristorante per far sì che i clienti lo scelgano e decidano di tornarci.

Perché è importante creare la giusta atmosfera

Sono tante le cose da considerare prima di aprire un bar o un ristorante. Il progetto di un nuovo locale, infatti, deve tenere conto del tipo di attività che si intende avviare e del target di riferimento: si possono ideare locali molto diversi tra loro, dalle sale ricevimento per matrimoni, fino a ristoranti o pizzerie.  Ogni progetto, poi, si rivolge a un tipo di clientelasempre diversa e ad hoc.

Altra cosa da considerare è il contesto: nessuno ha voglia di gustare un buon piatto in un ristorante trascurato, per questo bisogna creare la giusta atmosfera per accogliere i clienti e presentare al meglio la cucina. Alcune statistiche di settore, infatti, indicano che il 39% dei clienti afferma di tornare in un ristorante se trova il locale di suo gradimento. Per questo, puoi considerare anche una ristrutturazione come investimento: puoi stare certo che un restyling ben fatto ti garantirà un ritorno economico in termini di affluenza!

Ci sono però anche caratteristiche che possono penalizzare la tua struttura, tra cui:

  • I tavoli sistemati troppo vicini tra loro che rendono difficoltoso il passaggio dei camerieri.
  • L’eccessivo rumore in sottofondo.
  • Le luci troppo soffuse o troppo forti.
  • Gli odori intensi provenienti dalla cucina.
  • L’inadeguatezza dei bagni.
  • Il colore delle pareti.
  • La mancanza di appendiabiti.
  • L’altezza delle sedie non adeguata al tavolo.

Tutti questi fattori di demerito possono derivare da un’errata progettazione della struttura che non tiene conto della pianta del ristorante, dei suoi punti di forza o peculiarità: su 10 clienti ben 4 non tornano se l’atmosfera non è quella giusta, che tradotto in termini di guadagno si tratta di una bella cifra in perdita.

I nostri consigli su come progettare un ristorante

Hai già deciso che tipo di ristorante vuoi aprire: una pizzeria? Una trattoria? Un locale elegante? Questa premessa è d’obbligo per partire con una progettazione corretta della struttura. Tra gli altri fattori da considerare ci sono:

1. Tipologia del servizio

Un ristorante che offre il servizio al tavolo sarà ideato diversamente da uno in cui si prevede il self-service. Bisogna quindi definire a priori l’identità del locale, gli obiettivi che si intendono raggiungere e il target di riferimento.

2. Organizzazione degli spazi

La planimetria del ristorante va studiata con cura per definire lo spazio destinato ad accogliere il pubblico e riservare una parte dei locali al personale per la conservazione e per la preparazione degli alimenti: tali zone devono essere ben collegate per garantire ai clienti un servizio efficiente ed è anche necessario tenere conto della normativa relativa alla progettazione della cucina di un ristorante. 

Le norme igienico-sanitarie prevedono regole specifiche per la conservazione degli alimenti: bisogna quindi prevedere spazi adeguati per garantire le diverse condizioni termiche e igieniche legate ai differenti cibi. Analizzando le planimetrie dei locali, in base alle condizioni logistiche dell’edificio, può essere utile prevedere un ingresso a parte per lo scarico delle merci.

Anche la zona dedicata alla preparazione delle pietanze deve essere studiata e allestita nel rispetto della normativa in materia, considerando anche lo spazio necessario a ospitare tutte le attrezzature utili per svolgere il lavoro. Si può anche prevedere una stanza-ufficio dove svolgere tutti gli aspetti amministrativi dell’attività.

Insomma, tutto deve essere studiato per facilitare gli spostamenti del personale e migliorare l’esperienza di permanenza dei clienti.

A chi rivolgerti per progettare il tuo ristorante?

Se vuoi progettare un ristorante che rispecchi la tua idea di locale e che sia realizzato nel rispetto del budget che hai stabilito, la cosa migliore che puoi fare è rivolgerti a professionisti del settore ristorativo.

Da GIPA Consulting puoi trovare un team di esperti con competenze trasversali, pronti a studiare la progettazione del tuo ristorante curandone ogni aspetto, dall’individuazione dei locali, alla campagna di marketing fino alla scelta dell’arredo: inostri interior designer e architetti svilupperanno per te un progetto in 3D per definire l’identità del locale e una soluzione di arredo rispettosa del tuo stile e delle tue necessità lavorative.

Potrai subito renderti conto della validità del progetto valutando i rendering fotorealistici studiati per il tuo locale grazie alla collaborazione con A.P.R.E. Roma, azienda leader nel campo della consulenza fiscale e del lavoro con Chemichal S.r.l., fra le più affermate aziende nella progettazione e sicurezza alimentare e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Se ne avrai bisogno, potremo anche confezionare per te un progetto su misura con soluzione chiavi in mano, aiutandoti anche nell’elaborazione e compilazione dei documenti per aprire l’attività: contattaci per saperne di più.